Incidente stradale: niente danni per l'aquaplaning
20.01.2018
L'aquaplaning deve essere considerato un evento eccezionale e imprevedibile, in quanto tale idoneo a interrompere il collegamento causale tra la condotta dell'automobilista e gli eventi dannosi derivanti dalla reazione della sua auto all'allagamento della sede stradale.
Chiaramente, a tal fine è imprescindibile che l'automobilista abbia rispettato le regole che disciplinano la circolazione stradale e che quindi i danni non possano in alcun modo dirsi conseguenza diretta della sua condotta di guida.